Le cronache delle Giostre dal 1931

142 Giostra del Saracino 4 settembre 2022

La vittoria numero 38 nell’edizione di giugno permette al Quartiere di Porta santo Spirito di raggiungere in cima all’albo d’oro Porta Crucifera. La coppia da battere è quella della Colombina con Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci gli altri tre quartieri devono correre velocemente ai ripari per interrompere l’egemonia dei gialloblu.

Ogni quartiere ha più di un motivo per un pronto riscatto: Porta Crucifera vuol mantenere il primato e se possibile in solitario riconquistato nel 2021, Porta Sant’Andrea attende il pronto riscatto di Saverio Montini dopo il deludente esordio di giugno così anche Porta del Foro si chiede di più a Francesco Rossi esordiente a giugno e Davide Parsi.

Le prove hanno messo in evidenza ottimi tiri da parte di tutti ma come sappiamo la domenica è tutta un’altra musica. Le previsioni meteo per tutta la settimana minacciano piogia ma il giorno della disfida al Buratto il sole splende in cielo anche se due gocce durante le carriere cadono dal cielo.

Come ogni anno, nella prima domenica di settembre, la città di Arezzo è bellissima i turisti invadono le vie del centro storico dove Giostra del Saracino e Fiera dell’Antiquariato ne fanno un quadro perfetto.

Fabio Butali è il Maestro di Campo che prende il posto nell’alternanza di Carlo Umberto Salvicchi il vice è Gabriele Veneri. E’ una giostra dalle mille aspettative la sorte nella cerimonia di estrazione delle carriere ha deciso di fare aprire la piazza al quartiere vincitore a giugno.

Porta Santo Spirito apre la piazza e manda nuovamente per primo al pozzo Gianmaria Scortecci in sella al cavallo Doc. Scortecci corre una carriera perfetta e colpisce il cinque (tempo 4,51) per la settima volta consecutiva un record assoluto dimostrando di essere lui il Re della piazza. Porta del Foro risponde in seconda carriera con Davide Parsi dopo una settimana in crescendo con il cinque pronto sulla punta della lancia. Il giostratore giallocremisi cambia cavallo Biancaneve è stata preferita a Nuvola cavalla con cui ha vinto il saracino nel giugno 2019. Parsi e Biancaneve corrono una grande carriera il gommino della lancia si ferma tra il cinque e il quattro lasciando la piazza nel dubbio. La giuria dopo lunga misurazine assegna quattro punti (tempo 4,36) tra la delusione dei figuranti della Chimera perchè questo tiro non è un centro per un solo millimetro. Adesso è la volta di Porta Crucifera, Alberto Branchi Capitano rossoverde manda al pozzo Adalberto Rauco che porta in piazza la cavalla Pia, il giostratore cruciferino risponde a Scortecci con una carriera perfetta marca punti cinque (tempo 4,66). E’ il primo centro colpito da Rauco su otto tiri totali. Ultimo quartiere a scendere in piazza è Porta Sant’Andrea dove il Capitano Gavagni manda al pozzo la sua prima lancia Marmorini per rispondere al doppio conque che si trova davanti. Tommaso Marmorini reduce dal cinque di giugno sempre in sella Conte Darko di Gazzara non riesce a pareggiare il tiro e colpisce quattro punti (4,42) dopo aver colpito per due volte consecutive il cinque.

Si parte con le seconde carriere, è la volta di Porta Santo Spirito con Elia Cicerchia in sella alla su Olympia. Il giostratore gialloblu colpisce uno splendido cinque alzando al cielo la lancia mentre torna alla giuria per la consegna. Il giostratore gialloblu il 22 agosto è stato colpito da un gravissimo lutto per la perdita della mamma Donatella Pichini. La commozione e la felicità per il giostratore gialloblu va oltre la rivalità, tutta la piazza applaude e si stringe in un abbraccio simbolico a Elia Cicerchia.

Porta Santo Spirito ha corso la giostra perfetta e tutti danno per scontata la vittoria ma le sorprese in giostra non mancano e mai dire mai. Porta del Foro corre la seconda carriera con Francesco Rossi in sella a Rocky dopo una settimana in cui sembrava che la scelta potesse ricadere su Biancaneve. Dopo il tre dell’esordio di giugno “Tallurino” colpisce un quattro (tempo 4,48) fermando il quartiere giallocremisi a otto punti. Adesso al pozzo va Lorenzo Vanneschi, il giostratore rossoverde presenta un nuovo cavallo Pinocchio. La carriera è perfetta e il cinque è colpito (tempo 4,47) pareggiando così il dieci dei gialloblu. E’ la prima volta nella storia della Giostra del Saracino che si va agli spareggi con dieci punti nelle prime due carriere. Ultima carriera per Porta Sant’Andrea dove Saverio Montini in sella a Siria deve riscattare lo zero di giugno. Il giovane giostratore biancoverde tira fuori la grinta necessaria per cancellare il tiro dell’esordio e lo fa splendidamente colpendo il cinque (tempo 4,24).

Si va agli spareggi: Porta Santo Spirito manda al pozzo Scortecci, il giostratore della Colombina interrompe la serie consecutiva dei cinque colpendo il quattro (4,63). Occasione d’oro per Colcitrone con Rauco ma il rossoverde non riesce nell’impresa e ferma il gommino della lancia sul quattro (tempo 4,66). Seconda serie di spareggi è la volta di Elia Cicerchia non commette errori e si ripete colpendo il cinque anche agli spareggi (tempo 4,64) adesso è dura dentro o fuori per Porta Crucifera con Lorenzo Vanneschi. Il giostratore rossoverde colpisce il quattro (tempo 4,77) consegnando la lancia d’oro ai gialloblu.

Porta Santo Spirito fa “Cappotto” il quarto della sua storia sale a 39 lance d’oro e torna solitario in testa all’albo d’oro della Giostra del Saracino. La piazza di fede giallobblu esplode il Quartiere guidato da Ezio Gori e Marco Geppetti ha scritto la storia Cappotto e primato riconquistato ritornando in cima da solo dopo che nel 1988 prorpio Porta Crucifera strappò ai gialloblu la testa dell’albo d’oro.

 

141 Giostra del Saracino 18 giugno 2022 

Si torna in piazza a giugno nella edizione in notturna dopo tre anni. L’ultima volta che si è corso giostra in notturna è stato il 22 giugno 2019 con la vittoria di Porta del Foro con la coppia Davide Parsi – Gabriele Innocenti che riportò la lancia d’oro a San Lorentino dopo un lunghissimo digiuno durato dodici anni. La pandemia Covid-19 non ha permesso di correre le due edizioni del 2020 mentre nel 2021, con alcune limitazioni, si è disputata la sola sfida di settembre.

I quartieri tornano in piazza tra novità e incertezze dovute alla lunga assenza dalla piazza di notte. L’edizione del 18 giugno 2022 porta in piazza novità importanti: Porta del Foro dopo la vittoria del giugno 2019 cambia la coppia di giostratori Francesco Rossi con il cavallo Rocky è promosso titolare e sostituisce Gabrile Innocenti mentre la conferma è Davide Parsi. Anche Porta Sant’Andrea manda in piazza un esordiente si tratta di Saverio Montini in sella a Syria. Per Porta Sant’Andrea è la prima giostra del dopo Enrico Vedovini. “Enrico V” lascia dopo venti anni di sfide al Buratto. Una carriera splendida coronata da 12 lance d’oro vinte e 16 centri colpiti. Le novità non finiscono con due giostratori esordiente ma ci sono altri due cavalli che arrivano alla sfida da esordienti: Pinocchio e Romina. Porta Crucifera, dopo la vittoria del settembre 2021, cambia i cavalli e manda in piazza due esordienti.

Il 18 giugno vede l’esordio di Carlo Umberto Salvicchi come Maestro di Campo e Gabriele Veneri vice a cavallo. Esordio in piazza anche per Lorenzo Casini e Andrea Gavagni rispettivamente nuovo capitano di Porta del Foro e Porta Sant’Andrea. San Lorentino vede anche l’esordio di Enrico Giusti come responsabile dell’area tecnica.

La coppia da battere alla vigilia è quella dei “Ragazzi Teribili” di Porta Santo Spirito formata da Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci. Le prove della settimana, per quello che possono incidere, dicono che i quartieri sono tutti molto competitivi con particolare attenzione alla coppia giallocremisi. Tutti i pronostici della vigilia danno una giostra da punteggi alti ma così non sarà.

L’ordine di estrazione delle carriere vede aprire la piazza Porta del Foro poi Porta Crucifera, Porta Santo Spirito chiude Porta Sant’Andrea. Apre la piazza l’esordiente Francesco Rossi “Tallurino” in sella a Rocky, il suo esordio non è bellissimo la carriera è veloce (4,25) e il punteggio è un 3. Capitan Branchi manda al pozzo Adalberto Rauco in sella a Romina cerca il centro ma il punteggio si ferma sul 4. E’ la volta di Santo Spirito Geppetti manda al pozzo Gianmaria Scortecci su Doc, il giostratore gialloblu si conferma il più forte attualmente in piazza e colpisce il suo sesto centro consecutivo. Andrea Gavagni mando sulla lizza l’esordiente Saverio Montini su Syria. Al pozzo accade l’impensabile, Montini ha una incertezza in partenza e ferma il cavallo sulla line adi partenza proprio al limite per essere invalidata. Il giostratore riparte la carriera è lenta e il tiro è un 2. L’Araldo anuncia carriera lenta e il punteggio diventa zero.

All’inizio delle seconde carriere Porta Sant’Andrea sembra fuori dai giochi, Porta Crucifera e Porta del Foro rincorrono Santo Spirito. Davide Parsi cerca il centro ma non lo trova, i giallocremisi  si fermano a 7 punti in totale. E’ la volta di Porta Crucifera con Lorenzo Vanneschi in sella a Pinocchio il rossoverde cerca anche lui il cinque per mettere pressione a Santo Spirito ma il suo tiro finisce sotto marcando 2 punti (totale 6). Elia Cicerchia ha la carriera per chiudere i giochi va al pozzo in sella a Olympia e colpisce il tre sul numero portando a 8 punti Santo Spirito. Chiude le seconde carriere Tommaso Marmorini per i biancoverdi con uno splendido 5 (il suo secondo consecutivo) ma del tutto inutile er la vittoria finale.

Santo Spirito vince la sua 38esima lancia d’oro edizione numero 141 dedicata all’Istituto Thevenin tornando in cima all’albo d’oro della Giostra del Saracino a fianco di Santo Spirito. La coppia Cicerchia-Scortecci conwuistano il loro undicesimo successo personale.