L’intervista ad Andrea Sisti: il Cancelliere della Giostra del Saracino

0
721

Il Cancelliere della Giostra è colui che sovrintende al sorteggio delle lance e verbalizza il verdetto della Giuria. Andrea Sisti, dopo aver ricoperto per 25 anni il ruolo del Famiglio del Buratto, nel 2016 è stato nominato Cancelliere.

Prima di essere una delle figure cardine della manifestazione, il Cancelliere, ci racconti l’Andrea appassionato di Giostra e come nasce questa passione?

“La passione per la giostra nasce da bambino, mi sono appassionato alla giostra perché mio padre aveva un banco al mercato di Arezzo dove vendeva la biancheria per la casa: vicino a noi c’era un suo collega, un tale Guido Raffaelli detto Ciuffino. Mi raccontava e mi faceva appassionare alla Giostra, anche se poi non ero del suo quartiere. Devo a lui questa grande passione, poi crescendo conosci tantissime persone, di cui alcune non ci sono più, ma che te le porterai sempre dentro. La Giostra diventa poi una parte della tua vita”.

Durante tutti questi anni al “servizio” della Giostra del Saracino hai ricoperto anche altri ruoli. Ci racconti il tuo vissuto dagli esordi fino al presente?

“Sono nel mondo della Giostra da ben 36 anni, un paio di anni con i Musici, un paio vestito con il quartiere, poi 25 da Famiglio e ora il ruolo da Cancelliere. In 25 anni da Famiglio ho affiancato prima Mauro Viroli e poi Simone Rogialli. Ho iniziato a fare il Famiglio a 17 anni e sono stati gli anni più belli forse per l’età e con tutti gli episodi che sono successi. Un ruolo pieno di adrenalina; oggi diciamo invece più da notaio quello che ricopro, anche se con parecchie responsabilità”.

Venendo al presente, rappresenti, colui che tramite la penna annota e tramanda ai posteri la storia, gli avvenimenti, i dati e i verdetti di ogni singola Giostra del Saracino. Cosa significa per te ricoprire questo ruolo e far parte delle “Autorità” della Giostra del Saracino? Ti ispiri, in particolare, a qualche tuo illustre predecessore?

“Rivestire il ruolo da Cancelliere è pieno di responsabilità e bisogna essere seri e precisi, metterci l’impegno anche nello scrivere il libro. Poi a chi mi ispiro, penso che ogni Cancelliere ci abbia messo tutto l’amore che ha per la giostra e un po’ del suo anche per fare o migliorare alcune cose. Come uno dei miei predecessori devo dire che Raffaello Simi è stato un artista”.

Gli addetti ai lavori, più o meno conosceranno le mansioni che svolgi, però ci spieghi in breve cosa fa il Cancelliere durante tutto il periodo giostresco?

“Il cancelliere oltre a scrivere tutto ciò che succede prima, durante e dopo la Giostra ed oltre a preparare il libro, ha anche altri compiti molto più importanti come preparare e gestire l’estrazione delle carriere perché si svolga il tutto regolarmente, preparare i cordini con i bolli per la bollatura dei cavalli, annotare le riserve e durante la Giostra ritirare la Lancia dalla Giuria, segnare il numero della lancia che userà ogni giostratore e consegnarla al Vice Maestro di campo e cosa più importante farsela riconsegnare dal giostratore dopo che ha colpito il Buratto. Poi se ci fosse una lancia da sostituire deve fare anche l’estrazione con il capitano durante la Giostra”.