Trionfa Santo Spirito che si aggiudica la 139esima edizione della Giostra del Saracino

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La settimana di prove aveva fatto pensare ai più che avremmo assistito ad una giostra con punteggi alti e invece sono stati sufficienti nove punti alla Colombina per portare la lancia d’oro al bastione.
Apre la piazza Vanneschi per Porta Crucifera, una carriera larga che si conclude con un quattro orizzontale all’altezza del numero romano.
È stata la volta, poi, di Enrico Vedovini per Porta Sant’Andrea che in sella a Conte Darko di Gazzara effettua una carriera lineare, qualcosa però va storto rispetto a quanto fatto vedere nella settimana di prove e il tiro si ferma sul quattro nella croce del tabellone tra il 3, 4 e 5. Forse è mancato il movimento finale per chiudere il punto.
Porta del Foro ha mandato in terza carriera Davide Parsi, il migliore della piazza insieme a Scortecci oggi, che ha colpito un cinque netto al termine di una carriera che riesce a correggere dopo essere partito un po’ largo e aver subito un cambio di galoppo. Per Parsi oggi è stata la giostra della definitiva consacrazione.
Chiude la prima tornata di carriere Scortecci per Porta Santo Spirito. Per lui una carriera lineare a stringere es è centro. Scortecci conferma quanto di eccellente evidenziato tutta la settimana  e si accredita per essere a tutti gli effetti il Re della Piazza.
Nella seconda tornata di carriere qualche colpo scena.
Rauco per Porta Crucifera tenta di gettare il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo di rimettere in corsa il quartiere, la sua carriera è molto sotto, forse troppo, il tiro finisce sul cinque ma dopo l’impatto perde la lancia e marca punti zero. A questo punto Porta Crucifera esce anzitempo dalla giostra.
Marmorini poi non va oltre il quattro.
È la volta di Gabriele Innocenti per Porta del Foro che ha l’occasione di forzare la giostra. Ci prova ma la traiettoria del tiro finisce sul due orizzontale oltre il centro. Perde momentaneamente la lancia che però riesce a recuperare al volo.
Elia Cicerchia in ottava carriera ha quindi il match point. Con un quattro orizzontale molto largo, senza prendersi alcun rischio, consegna la lancia d’oro alla Colombina.